Silvio Gaggi, artigiano di tradizione famigliare, nasce a Chiesa in Valmalenco il 3 febbraio 1939, dove vive e opera.
Allievo dal 1951 al 1963 del maestro d’arte Erminio Dioli, apprende le varie tecniche degli stili dell’arte nelle sue specifiche discipline: decorativo, figurativo, architettonico, pittorico e scultoreo.
Due sono gli elementi fondamentali della sua arte: la Valmalenco, l'amata valle, con i colori delle vette, delle pinete, delle nevi, dei granati verdi… preziosa fonte d’ispirazione per i suoi dipinti e la Pietra Ollare, l’amica che ha nel cuore, la vera essenza delle sue realizzazioni. Una materia inerte da modellare, plasmare con maestria e rispetto cui donare la vita.
La storia della famiglia Gaggi risale al 1738; è dunque da ben diverse generazioni che i suoi componenti si tramandano i segreti di questo artigianato. I Gaggi nonostante le grandi fatiche che comporta il processo per estrarre e lavorare la pietra ollare, hanno mantenuta viva questa pratica spinti da una vera e propria passione.
Da non dimenticare che Silvio è stato anche uno dei promotori del Consorzio Artigiani Cavatori Valmalenco, di cui fu presidente dal 1975 al 1987 e coordinatore dal 1981 al 2004 del Museo Storico Etnografico Naturalistico e Mineralogico della Valmalenco. Tuttora è coordinatore del Centro d’Arte Malenco, sorto nel 1991, oltre che un attivo componente del Coro Cai Valmalenco, di cui fu primo presidente dal 1981 al 2013.
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Silvio Gaggi scultore
“Scolpisco, modello, levigo…
e accarezzo come un figlio, la pietra che mi ha dato da vivere.”
Silvio Gaggi pittore
"Dipingo come mi detta il cuore, incurante di mode e di scuole,
rendendo conto solo al mio sentimento e al mio gusto, dettato dalle radici malenche."